Tra tutti gli Itinerari Turistici in Sicilia è ideale per scoprire i gioielli del tardo Barocco siciliano, la bellezza del mare e della natura, nonché gli antichi sapori culinari.
Le nespole sono tra i primi frutti che la primavera ci dona. La loro maturazione, a seconda delle zone d'Italia, avviene tra marzo e giungo. La loro diffusione in Europa ebbe inizio verso la fine del Settecento, a partire dall'Oriente, dove le nespole erano molto utilizzate nell'alimentazione, soprattutto in Cina e Giappone.
Il frutto ora più comunemente commercializzato come nespola nasce dal nespolo giapponese, il cui nome botanico è Eriobotrya japonica, un albero sempreverde di medie dimensioni, facilmente adattatosi al clima europeo. Le nespole sono frutti di colore giallastro chiaro, giallo o arancione, che possono maturare in primavera o all'inizio dell'estate.
Le nespole sono costituite soprattutto da acqua, contengono inoltre minime quantità di carboidrati, grassi proteine e fibre vegetali. 100 grammi di nespole, per quanto concerne il relativo valore nutrizionale, forniscono all'organismo solamente 28 calorie. Le nespole contengono vitamina A, vitamine del gruppo B e sali minerali.
Alle nespole vengono riconosciute proprietà diuretiche ed astringenti. Sono ritenute utili per la regolarizzazione delle funzioni intestinali, in particolar modo in caso di diarrea, enterite e dissenteria, con riferimento al frutto non ancora maturo. Al contrario, ai frutti maturi vengono attribuite proprietà lassative. Sono inoltre un blando antipiretico. La loro assunzione potrebbe dunque risultare utile in caso di febbre.
Presentano inoltre un buon contenuto di vitamina C ed un ottimo potere saziante. Tale caratteristica, insieme al loro scarso apporto calorico, le rendono utili come alimento da assumere all'interno di un regime dietetico dimagrante. I noccioli delle nespole non devono essere consumati e devono essere dunque scartati, in quanto contenenti sostanze ritenute tossiche per il nostro organismo. Ne viene però indicato l'utilizzo per la preparazione di uno speciale liquore, il Nespolino.
Nei secoli passati ogni dimora di campagna aveva un nespolo nel proprio cortile, poiché si riteneva che tale albero potesse allontanare le streghe e la sfortuna. L'albero delle nespole veniva utilizzato da parte dei contadini al fine di scandire il passaggio delle stagioni, in quanto il nespolo è il primo albero a fiorire (una ricca fioritura del nespolo indicava un abbondante raccolto) e l'ultimo a maturare.